Il Bioparco di Roma
è uno dei parchi più grandi della città, nonché uno dei più antichi
giardini zoologici di tutta Europa: fondato nel 1911 come giardino
zoologico, successivamente è stato istituito come Fondazione No Profit,
ed oggi è coinvolto con altre realtà internazionali per la conservazione
delle specie a rischio di estinzione.
Il Bioparco attuale è nato nel 1998 con l’obiettivo di avvicinare i
visitatori al mondo della natura e sensibilizzarli verso importanti
concetti quali la conservazione delle specie animali e degli habitat in
cui vivono.
Situato nel cuore di Villa Borghese, si estende per diciotto ettari ed
ospita circa 1.000 animali appartenenti a 200 specie diverse tra
Mammiferi, Uccelli e Rettili, inseriti in un contesto botanico tra i più
interessanti e suggestivi di Roma.
Il Bioparco è un luogo in continua evoluzione, visitato ogni anno da oltre 500 mila persone, di cui 50 mila studenti: presenza costante nel ventaglio delle maggiori offerte turistiche di Roma, si propone come interessante alternativa alle tradizionali mete culturali (monumenti, musei, chiese, ecc.), collocandosi tra i primi 5 siti turistici italiani per numero di visitatori e al decimo posto nella classifica nazionale.
Il Bioparco ha abbandonato l’antico concetto di giardino zoologico come luogo in cui si collezionano animali rari, scegliendo invece di diventare una struttura “attiva” nell’educazione ambientale, attraverso mostre, convegni, corsi, attività di educative, eventi mediatici e i 30 percorsi educativi rivolti alle scuole di ogni ordine e che si snodano all’interno del parco. Inoltre il Bioparco è impegnato anche nel campo della protezione delle specie minacciate di estinzione attraverso l’adesione agli EEP (programmi europei di riproduzione in cattività), e l’adesione a campagne internazionali di sensibilizzazione.
Il Bioparco offre visite guidate per scuole e gruppi,
la possibilità di partecipare a laboratori, giochi all’aperto e al
chiuso, di organizzare feste di compleanno, centri estivi, ed inoltre
offre punti ristoro e areee pic-nic, inserite nel cuore di Villa
Borghese.
All’interno del Parco sono presenti specie molto rare come l'Antilope,
l'Aquila reale, l'Avvoltoio, il Bisonte americano, il Coccodrillo
americano, l'Elefante asiatico, il Leone asiatico, il Leopardo, l'Orso
bruno, il Pitone reale, la Tigre siberiana.
L'Oasi del Lago è grande oltre un ettaro e dedicata alle famiglie, è
composta da giochi per bambini, un'are pic-nic e un laghetto dove è
possibile scorgere le testuggini marine e fenicotteri.
Il Bioparco nacque nel 1908 ad opera di un gruppo di
finanziatori che fondarono la "Società Anonima per il Giardino
Zoologico" con lo scopo di creare un luogo di attrazione e spettacolo,
per mezzo della grandiosa collezione faunistica: all’epoca, la
concezione di Zoo aveva come obiettivo primario il divertimento del
pubblico, per mezzo dell'esposizione di animali rari e particolari.
Il Giardino Zoologico fu realizzato per intero da Carl Hagenbeck, un
appassionato commerciante di animali, e dal suo staff che avevano da
poco realizzato il famoso Zoo di Stellingen ad Amburgo, considerato
all'epoca il massimo della modernità e della spettacolarità, poiché era
stato costruito con una nuova concezione di Zoo privo di sbarre, in cui
le gabbie venivano sostituite da fossati. La stessa tecnica fu
utilizzata anche nella realizzazione dello Zoo di Roma, che divenne in
poco tempo uno dei più importanti d'Europa, superando in bellezza anche
quelli di Parigi e Berlino.
Nel 1935 l'architetto Raffaele De Vico inaugurò una nuova area che
comprendeva i due fiori all’occhiello del parco, la Grande Voliera ed il
Rettilario.
Durante la grande guerra però la gestione dello Zoo diviene molto
precaria ed il suo degrado divenne sempre più evidente. Solo negli anni
‘70 ebbe inizio la ristrutturazione del parco, ma la realizzazione del
progetto di riqualifica durò ben 9 anni e la nuova struttura venne
inaugurata nel 1983.
Nell'aprile del 1998 nasce formalmente la Società Bioparco S.p.A. a
capitale misto grazie ai finanziamenti del Comune di Roma, della Costa
Edutainment e del Gruppo Cecchi Gori: una struttura ampliata, rimasta
invariata sino ad oggi.
Da allora il Bioparco di Roma si prefigge lo scopo di divenire una
struttura scientifica e didattico-culturale ad ampio spettro perseguendo
la missione di Educazione, Conservazione e Ricerca. Negli anni ha
saputo contribuire alla salvaguardia ed alla preservazione delle specie
animali in pericolo di estinzione, non solo tramite progetti di ricerca e
di riproduzione ma anche, e soprattutto, attraverso l'arricchimento
culturale che riesce a trasmettere ai suoi visitatori con una corretta
informazione attraverso conferenze, proiezioni e seminari.
Adulti |
15,00 Euro |
|
Bambini più alti di un metro fino a 12 anni | 12,00 Euro | |
Militari e Forze dell'ordine | 12,00 Euro | |
Accompagnatori invalidi | 12,00 Euro | |
Over 60 (tranne il mercoledi prezzo ridotto 4 Euro) |
12,00 Euro | |
Gruppi di adulti di almeno 15 persone |
12,00 Euro | |
Bambini di altezza inferiore a 1mt. | Gratis | |
Persone disabili non autosufficienti | Gratis | |
Abbonamento annuale per una persona | 37,50 Euro |
|
Abbonamento 1 adulto + 1 bambino | 62,50 Euro |
Per le scuole esistono tariffe speciali che cambiano a seconda delle opzioni che si decidono: percorso, guida e periodo. Si consiglia di consultare il sito del parco.
Per informazioni dettagliate anche sugli orari visita il sito ufficiale.
Dal punto di vista architettonico, la trasformazione avvenuta all’interno del Bioparco è tangibile soprattutto nelle nuove aree che ospitano gli animali:
Inoltre sono davvero tanti gli pazi dedicati alle attività di svago e a quelle didattiche: l’Oasi del Lago, un'area di oltre un ettaro dedicata alle famiglie con un anfiteatro, un'arca di 30 metri con giochi al chiuso, un bar, un'area attrezzata per il pic-nic e un lago dove si riposano gli uccelli migratori, in compagnia di fenicotteri e testuggini acquatiche. Per le attività di laboratorio sono state create appositamente due aule didattiche dove si svolgono attività educative dedicate ai bambini di tutte le età e un Auditorium in cui si organizzano conferenze, proiezioni e seminari. Gli spazi coperti polifunzionali (mostre, eventi, spettacoli) sono: la Sala degli Elefanti, edificio a pianta circolare di 500 mq ed il Teatro del Pinguino, nell’Oasi del Lago, di 200 mq.
Nel 2003, in occasione dei festeggiamenti del Centenario di Villa
Borghese, è stato creato Largo Vittorio Gassman, ricavato grazie ad una
nuova perimetrazione del piazzale interno del Bioparco: qui si trova la
La Galleria del Parco, una struttura di 800 mq su tre livelli ricavata
dal restauro conservativo dell’edificio che ospitava le scimmie
antropomorfe. All’interno della Galleria sono stati realizzati un bar,
Il Caffè del Parco, un self-service, una caffetteria con sala di lettura
ed un roof garden con terrazza panoramica e la Libreria al Bioparco che
ha una particolarità: nell’ex gabbia degli scimpanzé è stata creato un
mini parco giochi e sala lettura gratuita per bambini.
Il Ristorante storico (fondato nel 1926), detto “Ristorante di
Mascagni”, è stato invece riportato agli antichi splendori attraverso un
restauro conservativo.
La Fondazione Bioparco si prefigge di affrontare temi
legati alla solidarietà, utilizzando l’alto valore didattico della
conoscenza del mondo animale, realizzando progetti rivolti in
particolare ai bambini e alle fasce deboli della popolazione. Un intero
ettaro del Parco è stata dedicata al sociale: qui si trova il Municipio
della Solidarietà, dove è stato realizzato il Centro Anziani “Nuovi
Orizzonti”, il centro di socializzazione per disabili adulti “Durante
Noi” e presto sorgerà l’Accademia “L’Arte nel cuore”, il primo progetto
europeo di educazione artistica (teatro, musica e danza) rivolto a
giovani diversamente abili, integrati con i normo-dotati.
All’interno del Bioparco è stato inoltre realizzato un
percorso sensoriale per non vedenti, che inizia all’ingresso del
Bioparco e si snoda per 500 metri lungo il perimetro dell’Oasi del Lago,
costituito da strutture tattili tridimensionali e pannelli in braille e
fruibile in totale autonomia grazie ad un sistema combinato di
corrimano in legno e mattonelle tattili.